Facce da facebook
Il progetto prende spunto dal celeberrimo motto di Andy Warhol (“nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti”) e lo rovescia con: “nel futuro ognuno sarà famoso per quindici persone” evidenziando quanto l’idea di una celebrità effimera e autocelebrativa, esasperata dai social network, faccia parte del nostro quotidiano. Conte dipinge le foto pubblicate sui propri profili da alcuni utenti di Facebook su carta da pacchi, realizzando dei ritratti poetici e talvolta inquietanti. Tra il 2009 e il 2013 il progetto ha attraversato l’Italia (Napoli, Forlì, Milano, Roccagorga in provincia di Latina e Pennadomo in provincia di Chieti) arricchendosi lungo il cammino di ritratti sempre nuovi.
Il progetto riuniva le foto dei profili di Facebook di persone comuni, trasformandole in opere d’arte e donando ai soggetti l’aura di personaggi famosi, almeno nella cerchia della pagina che ospitava il progetto. La pagina, d’altra parte, fungeva da eco per il progetto stesso, perché gli utenti postavano le loro foto nella speranza di essere scelti per il ritratto successivo.